La singolarità di queste spille consiste nel fatto che le pietre centrali sono montate, con un meccanismo complesso ma invisibile, su piccolissime molle a spirale che permettevano di oscillare catturando ogni raggio di luce e facendolo risplendere con un effetto straordinario.
Questa tecnica apparve per la prima volta intorno al 1675; in seguito fu perfezionata per Caterina di Russia dagli orefici imperiali.
Queste spille venivano realizzate con diamanti tagliati a rosa, taglio che risale al ‘500, o con quello Old Cut Mine, ora conosciute come triplo taglio brillante.
Immaginiamo che effetto fiabesco dovevano produrre questi gioielli indossati sotto le luci delle candele!