Come tutti i gioielli con i micromosaici romani, questa spilla è un vero capolavoro di maestria e perizia tecnica che solo gli artigiani della Roma di inizio Ottocento possedevano. Le tessere in pasta di vetro sono minute e quasi impercettibili, e creano quello che ad un occhio inesperto può sembrare un dipinto tanto è perfetto l’incastro delle tessere musive.
Il soggetto è piuttosto inconsueto, rispetto ai classici monumenti romani o alle rovine: un tripudio di uccellini realizzati con tale maestria da sembrare veri, che svolazzano con grande naturalismo intorno ad una pianta.
Dimensioni 4,5 x 3,5 cm
Presenta una felure molto evidente sul retro, appena percettibile sulla parte anteriore
